La Felicità secondo me
La Felicità fa paura;
per la Felicità bisogna rischiare.
La Felicità ci impone di abbandonare la zona di comfort così tanto bramata, la nostra realtà quotidiana con la sua quieta disperazione, con le sue false sicurezze; ci spinge a fare un passo avanti e un tuffo dentro di noi,
per reinventarci, per costruire una nuova realtà.
C è sempre la vocina pronta a richiamare il “non sei capace, non ce la farai mai”, ma la felicità ci chiede lo sforzo di credere in noi e nelle nostre competenze e nel valore delle fragilità.
La Felicità ci costringe a prendere in mano le ceneri della nostra storia, dei sogni sopiti, dei desideri abbandonati in un angolo e quasi spenti, provando a riaccendere quella fiammella che può dar origine a una piccola vampata o ad un fuoco.
Questo zampillo fresco di Felicità ci invita ad abbandonare una situazione stagnante e putrida per provare un nuovo cammino, in cui non saremo più prede, prigionieri, schiavi di emozioni pensieri e paure